Trapianto di capelli con unità follicolari (FUT) Turchia
I progressi nelle tecnologie di trapianto di capelli hanno trasformato il ripristino dei capelli da una procedura esteticamente imprevedibile a un intervento controllato in grado di fornire risultati coerenti. Il trapianto di unità follicolari (FUT) è uno di questi moderni metodi di trapianto di capelli in grado di ricostruire le linee sottili che sono state perse a causa di ogni tipo di motivo, come malattie, stress, genetica o trattamenti medici.
Il trapianto di unità follicolari si avvale di unità follicolari che sono piccoli fasci costituiti da diversi filamenti. Procedendo con queste unità presenti in natura, anziché innesti più grandi o più piccoli, FUT consente un aspetto naturale in misura considerevole con dimensioni minime della ferita e recupero post-operatorio più rapido. La possibilità di impiantare fino a quattro peli in una piccola area ricevente è anche un fattore prezioso per raggiungere l’aspetto naturale desiderato. Questi risultati positivi possono essere acquisiti solo da un team ben addestrato con posizionamento, angoli e distribuzione accurati dell’innesto, in particolare per quelle operazioni che coinvolgono un gran numero di follicoli.
Chi è un candidato per il trapianto di unità follicolari?
La corretta selezione del paziente è uno dei fattori più cruciali per un riuscito trapianto di capelli. I pazienti che hanno i capelli diradati, i punti calvi o l’attaccatura dei capelli alta sono generalmente considerati candidati ideali per il trapianto di unità follicolari e inoltre devono avere una densità di capelli sufficiente nel sito donatore e una quantità adeguata di crescita dei capelli.
Poiché il trapianto in tenera età non presenta evidenti vantaggi, è importante prendere in considerazione l’età del paziente. La calvizie maschile, ad esempio, innesca la caduta dei capelli, persistendo per anni, di solito verso la fine dei Trenta. Ecco perché non è consigliabile per i giovani sottoporsi a un’operazione FUT poiché perdono continuamente i capelli con l’avanzare dell’età. Pertanto, la fascia d’età considerata l’ideale è trenta.
Ci sono due fattori essenziali da considerare: l’area donatrice e le aspettative del paziente. Se l’area del paziente ha la densità e la stabilità sufficienti e le aspettative in merito ai risultati sono ragionevoli in base ai capelli disponibili, i chirurghi possono procedere al trapianto.
Esistono varie condizioni mediche e farmaci che interferiscono con la procedura FUT, come disturbi del sanguinamento, farmaci che aumentano il sanguinamento, immunodeficienza, aritmie instabili, malattia polmonare ostruttiva cronica, sensibilità agli anestetici locali o all’adrenalina, una storia di formazione di cheloidi o malattia del tessuto connettivo e principali disturbi psichiatrici. In caso di difficoltà con queste condizioni o di utilizzo dei farmaci citati, procedere con l’operazione FUT è fortemente sconsigliato.
FUT o FUE: differenza tra le due tecniche
La differenza tra Follicular Unit Extraction (FUE) e Follicular Unit Transplant (FUT) è sostanzialmente il metodo di raccolta degli innesti.
Il trapianto di unità follicolari viene eseguito raccogliendo gli innesti di unità in una forma di striscia sottile dal sito del donatore. L’isolamento degli innesti può essere effettuato senza deformità dei capelli, esibendo una qualità superiore e una densità maggiore. Mentre in FUE, gli innesti di capelli vengono estratti singolarmente e il conseguente intervallo di tempo può portare a una leggera compromissione dei follicoli.
Se devi tornare al tuo lavoro il prima possibile, FUE potrebbe non essere quello che fa per te in quanto richiede la rasatura del sito donatore. Nel frattempo, come metodo più invasivo di trapianto di capelli, FUT potrebbe non essere conveniente per i pazienti che desiderano impegnarsi in attività fisicamente impegnative poco dopo l’operazione.
Mentre la FUE richiede più sessioni di trapianto, una singola sessione è più che sufficiente per la procedura FUT; per questo motivo, se si riscontra un problema relativo al tempo, si consiglia di sottoporsi alla tecnica FUT. È anche importante sapere che la FUE è più plausibile rispetto alla FUT per i pazienti con un rischio maggiore di cicatrici, poiché la cicatrizzazione dei tessuti è destinata a verificarsi con la procedura FUT. Pertanto, i giovani, le persone atletiche e muscolari dovrebbero considerare di optare per la FUE.
Come viene eseguita la tecnica FUT?
Il primo passo dell’operazione, la fase di pianificazione, è una delle fasi più cruciali in termini di procedura FUT; perché l’attaccatura dei capelli è l’indicatore più distinto di un’operazione. Un processo di pianificazione elaborato, in conformità con la struttura fisica del paziente, così come la competenza del chirurgo determinano il successo del trapianto e la qualità dei risultati ottenuti. Dal punto di vista di un chirurgo, l’obiettivo principale della prima sessione dovrebbe essere quello di creare l’attaccatura frontale e inquadrare il viso e coprire tutte le aree interessate del cuoio capelluto per creare una densità sufficiente in modo che i risultati sembrino naturali dopo una sessione.
Prima di tutto, i tuoi capelli del sito donatore saranno tagliati in 2-3 mm. I capelli a parte la striscia non devono essere accorciati poiché verranno utilizzati per nascondere l’incisione. Successivamente, nel sito donatore verrà iniettato dell’ anestetico locale per non sentire dolore. Per evitare la transezione, è fondamentale essere paralleli ai capelli esistenti. Una volta eseguite le incisioni superiore e inferiore, la striscia viene estratta dal cuoio capelluto e immediatamente immersa in soluzione salina fredda. Lo spazio rimanente può essere chiuso con punti metallici o suture.
Sezionando i follicoli piliferi dal tessuto circostante al microscopio, il team di trapianti inizierà a trattare la striscia di tessuto, formando singoli innesti mediante un microscopio. Questo meticoloso metodo di preparazione degli innesti consente a oltre il 98 percento dei follicoli piliferi di sopravvivere al processo di estrazione e aumenta notevolmente il tasso di successo dell’operazione.
Il passo successivo è la preparazione dell’area ricevente e infine il trapianto di innesti di capelli. Le piccole incisioni vengono eseguite in modo che sia in armonia con la direzione della crescita naturale dei capelli. Usando una pinza ad angolo fine, gli innesti che sono stati sezionati dalla striscia vengono quindi delicatamente inseriti in queste piccole incisioni, prestando particolare attenzione all’angolo, alla posizione e alla profondità di ogni unità per garantire risultati naturali e migliorare la densità e la copertura di le aree diradate.
A seconda della quantità di innesti per i risultati desiderati, la procedura può richiedere in media tra le quattro e le sei ore.
Vantaggi
Migliore qualità dell’innesto
Uno dei vantaggi più sorprendenti della FUT è che rispetto ad altre tecniche di trapianto, fornisce una resa dei capelli molto più elevata. Utilizzando un microscopio stereoscopico, FUT riduce significativamente la possibilità di transection, migliorando così la resa dei capelli. Di conseguenza, FUT diventa la tecnica di restauro dei capelli più ideale per pazienti con ampie aree calve, che richiedono risultati voluminosi.
Numero più elevato di unità follicolari
Chi ha una calvizie estesa puo’ sottoporsi ad intervento FUT in quanto è possibile trapiantare fino a 4000 unità follicolari in una sessione.
Aumento del tasso di sopravvivenza del follicolo
Si consiglia ai pazienti le cui aree donatrici esistenti sono limitate di sottoporsi alla procedura FUT poiché fornisce uno dei più alti tassi di sopravvivenza del follicolo pilifero.
Nessun aumento del rischio di cicatrici
Il trapianto di unità follicolari viene eseguito con un’inevitabile cicatrice lineare. Tuttavia, se sono necessarie sessioni successive, non vi saranno ulteriori cicatrici poiché la nuova incisione verrà incorporata nella vecchia cicatrice. Pertanto, l’estrazione di più peli dall’area donatrice non porterà a un ulteriore assottigliamento dei capelli.
A basso costo
Di solito è più economico rispetto ad altre tecniche di trapianto, considerando anche il tempo chirurgico più breve.
Non è necessario radersi
Uno dei motivi per cui molte pazienti scelgono la procedura FUT è che non è necessario radersi i capelli prima dell’intervento. I capelli sul sito donatore verranno tagliati durante l’operazione e saranno coperti con quelli esistenti.
Meno tempo chirurgico
La necessità di approcci di estrazione lavorativa in FUT è inferiore rispetto alle altre tecniche, abbreviando il tempo necessario per l’intervento chirurgico. Un altro fattore che riduce il tempo chirurgico è che il chirurgo non è tenuto a occuparsi personalmente sia della rimozione della striscia che della preparazione degli innesti. Una volta che il chirurgo ha completato la dissezione della striscia, è in grado di iniziare immediatamente il processo di impianto poiché gli assistenti forniscono innesti di follicolo pilifero pronti all’uso; pertanto, la quantità di tempo nella sala operatoria è notevolmente ridotta
Svantaggi del trapianto di unità follicolari
Rispetto alle altre tecniche di restauro dei capelli, il rischio di cicatrici lineari e un periodo di recupero relativamente più lungo è considerato il principale svantaggio della procedura FUT. Inoltre, ulteriori sessioni di FUT possono portare all’allungamento del cuoio capelluto e, di conseguenza, ad aggravare l’aspetto spaventoso. Inoltre, FUT è considerata in una certa misura una procedura invasiva, che comporta un periodo di recupero più lungo.
Periodo di recupero
A seguito dell’operazione, ti verranno fornite istruzioni sulle azioni post-operative da intraprendere per avere un periodo di recupero confortevole e di successo. È di fondamentale importanza rispettare queste istruzioni poiché è ancora possibile sperimentare diversi effetti collaterali, sebbene uno scenario molto improbabile. Le precauzioni da prendere dopo il trapianto di unità follicolari includono:
- Non toccare o strofinare il cuoio capelluto nelle prime settimane successive all’intervento, poiché l’attrito può portare alla perdita di innesti appena trapiantati.
- Ti verrà chiesto quanto spesso devi lavare il cuoio capelluto. È importante seguire queste istruzioni e applicare solo i prodotti detergenti raccomandati mentre si agisce con attenzione in modo da non rimuovere gli innesti di capelli.
- Poiché il risciacquo delicato del sito ricevente aiuta ad alleviare la crosta, è ancora altamente necessario lavare e risciacquare l’area trapiantata, ma solo con movimenti delicati, specialmente nelle prime 2 settimane dopo l’intervento. Non utilizzare alcun tipo di prodotto contenente sostanze chimiche come coloranti per capelli per almeno 2 settimane.
- Evitare il trauma diretto sul cuoio capelluto per 2 settimane dopo la procedura è estremamente importante. Anche il fumo e il consumo di alcolici devono essere sospesi per almeno 3 giorni dopo l’operazione. In circa 2 settimane, sarai pronto per tornare alla tua vita quotidiana.
- L’esposizione non protetta alla luce solare deve essere evitata per 3 mesi. Non uscire senza indossare un cappello o applicare una protezione solare forte ed efficace.
La completa guarigione dell’incisione risultante dalla rimozione della striscia richiederà diverse settimane e la cicatrice lineare nel sito del donatore si trasformerà in una linea bianca in circa 6-9 mesi.
Rischi e complicazioni con la FUT
Il trapianto di unità follicolari è di solito un’operazione sicura senza rischi o complicanze significativi, ma considerando il fatto che esiste sempre una possibilità di rischio come in qualsiasi procedura chirurgica, possono esserci anche alcune piccole complicanze associate al ripristino dei capelli. Tuttavia, è importante tenere presente che questi effetti collaterali citati sono generalmente rari, temporanei e facilmente gestibili da professionisti.
Cicatrici
Quando si tratta di trapianto di unità follicolari, le cicatrici visibili risultanti dalla rimozione della striscia sono per lo più inevitabili. Tuttavia, utilizzando metodi di sutura avanzati, un team chirurgico competente è in grado di procedere con cicatrici discrete che alla fine sono coperte con i capelli esistenti del paziente.
Aspetto non naturale
Circostanze impreviste, come un team medico inesperto o non qualificato, possono causare la morte dei follicoli piliferi nel sito del trapianto, creando una carnagione dall’aspetto innaturale e irregolare. Questo tipo di complicazione può richiedere sessioni di restauro aggiuntive che richiedono tempo. Quindi, è estremamente importante fare ricerche dettagliate sulla competenza del team di restauro dei capelli, al fine di garantire la sopravvivenza degli innesti.
Gonfiore
Un leggero gonfiore dopo la procedura è del tutto naturale. In rari casi, potrebbero esserci gonfiore sulla fronte e lividi sulle palpebre inferiori. Questi eventi rari di solito si manifestano dal secondo al quinto giorno dopo l’operazione e non dovrebbero essere motivo di preoccupazione. Il gonfiore non richiede alcun trattamento speciale; generalmente va via da solo.
Emorragia
Prima di lasciare la clinica, tutti i possibili sanguinamenti saranno tenuti sotto controllo. Anche se è raro, dopo l’operazione possono verificarsi sanguinamenti. In questo caso, dovresti mantenere la testa sollevata e posizionare una garza, applicando una pressione ferma e continua sulla zona sanguinante.
Dolore
Se si avverte un lieve dolore dopo l’operazione, sebbene non sia così comune, è possibile alleviare il dolore utilizzando gli antidolorifici prescritti dal medico.
Intorpidimento
Intorpidimento o formicolio sul cuoio capelluto possono verificarsi temporaneamente, specialmente attorno all’area donatrice. In genere scompare entro 3-18 settimane, quando le terminazioni nervose iniziano a ricrescere.
Pizzicore
Il prurito sul cuoio capelluto è uno degli effetti collaterali più comuni delle procedure di ripristino dei capelli. Dura alcuni giorni, senza causare alcun tipo di problema. Mantenere pulito il cuoio capelluto sarà efficace contro il prurito.
Infezione
Il rossore e il gonfiore sono parti del processo naturale, quindi sono molto attesi dopo un intervento chirurgico di trapianto di capelli. Tuttavia, se il dolore e la sensibilita’ nell’area trapiantata sono persistenti e non guariscono da soli, è ragionevole considerare la possibilità di un’infezione, anche se è improbabile che si verifichi un’infezione sotto la supervisione di una clinica avanzata. La febbre puo’ anche essere sintomio di infezione. In tal caso, è necessario contattare immediatamente il medico e ottenere gli antibiotici.
Assottigliamento dei capelli esistenti
Anche se è abbastanza raro, è ancora possibile che i capelli esistenti inizino a assottigliarsi. Non devi farti prendere dal panico, poiché questo è temporaneo e i risultati desiderati diventeranno osservabili entro pochi mesi.
Singhiozzo
Mentre la causa è ancora sconosciuta, c’è una leggera possibilità che tu possa singhiozzare da alcune ore a diversi giorni dopo l’operazione.
Cisti
Potresti notare una sorta di cisti simile a piccoli brufoli, una o più, sul cuoio capelluto. Non devi preoccuparti perché di solito scompaiono da soli in poche settimane e possono essere trattati abbastanza facilmente.