Trapianto di capelli FUE (FUE) Turchia
FUE è uno dei metodi chirurgici più efficaci e avanzati per il ripristino permanente dei capelli. Evitando le cicatrici lineari, l’ha resa una delle tecniche di chirurgia del trapianto di capelli piu’ popolare e meno invasiva. Essendo quasi un intervento chirurgico indolore, la popolarità mondiale della FUE deriva principalmente dai suoi risultati promettenti e da un processo di guarigione relativamente breve.
I progressi nelle tecnologie FUE stanno trasformando il sogno di molte persone in realtà visto che nessuna cicatrice è visibile. Questo è il vantaggio più impressionante dell’estrazione di unità follicolari; a differenza dei metodi più invasivi come le tecniche di trapianto FUG / FUT / FUSS in cui i follicoli piliferi sono estratti con un metodo a strisce, nella FUE gli innesti vengono rimossi e impiantati manualmente come singole unità follicolari e, come risultato le cicatrici sul cuoio capelluto vengono evitate .
Considerando la delicata natura del processo, è importante notare che acquisire un aspetto naturale e proteggere l’area donatrice dipende principalmente da un team clinico specializzato e professionale.
Come viene eseguita la FUE?
Prima di iniziare la procedura FUE, il paziente sarà esaminato da un numero di professionisti per determinare che questo tipo di operazione è quella di cui ha bisogno. Dopo la valutazione, informato sul processo di trapianto, i vantaggi e gli svantaggi, il paziente sarà pronto a sottoporsi all’estrazione dell’unità follicolare.
Come primo passo, i chirurghi identificheranno le aree donatrici e, per i risultati più naturali possibili, ci sarà un processo di pianificazione personalizzato. Dopo che i preparativi non chirurgici sono stati completati, il cuoio capelluto verrà rasato in modo che gli specialisti possano avere una visione chiara dell’area donatrice; in caso contrario, potrebbero verificarsi diverse complicazioni a seguito di un eccesso di raccolta, come l’effluvio telogen.
Estrazione dei Follicoli
Prima che inizi l’estrazione dei follicoli piliferi, il chirurgo pulirà l’area donatrice, utilizzando un agente anestetico locale, in modo che il paziente non provi dolore. Tenendo in considerazione le esigenze individuali lo specialista decidera’ tra due tecniche di estrazione: dissezione acuta o smussata. Prevenendo la transezione del follicolo pilifero, il metodo di dissezione del punzone acuto inibisce la profondità dell’inserzione del punzone e quindi aumenta la consistenza degli innesti. D’altra parte, la tecnica del punch smussato utilizza una sorta di punta opaca che è meno incline a transitare i follicoli. Posizionando i follicoli al centro del punzone, questa punta migliora la profondità del livello di dissezione e diminuisce la manipolazione, e alla fine l’estrazione dell’innesto richiede meno forza.
Usando un potente microscopio ingranditore, il chirurgo opera con uno strumento di un millimetro di diametro, come un piccolo pugno o una pinza, ed estrae ogni singola unità follicolare dall’area donatrice contemporaneamente. Sono necessari più passaggi per completare il processo di estrazione: in primo luogo, nel tentativo di isolare l’innesto, è necessario eseguire un’incisione circolare attorno al follicolo. Successivamente, gli innesti vengono estratti direttamente dall’area donatrice tramite lo strumento di cui sopra citato e messi da parte fino al processo di posizionamento. È di fondamentale importanza che questi innesti siano mantenuti in condizioni ottimali; pertanto, vengono suddivisi in gruppi in base al numero di peli all’interno di ciascun follicolo e immersi in una soluzione salina isotonica.
Una volta completata la procedura di estrazione, i piccoli fori creati nell’area donatrice vengono lasciati guarire – circa per alcuni giorni – e al paziente viene chiesto di sedersi in posizione verticale per il processo di impianto. Al termine della procedura di estrazione, i medici avranno raccolto da 2.400 a 5.000 innesti.
Come ultimo passo dell’estrazione del follicolo, i medici prenderanno in considerazione il posizionamento ottimale di ciascun follicolo al fine di raggiungere i risultati desiderati, in base al modello unico di perdita dei capelli.
Posizionamento delle unità follicolari
Non appena gli innesti follicolari sono pronti per l’uso, vengono preparate lame di rasoio o aghi di 1 mm di larghezza e 5–6 mm di lunghezza, da utilizzare durante l’apertura delle fessure nell’area ricevente. Successivamente, gli innesti di capelli vengono impiantati delicatamente e strategicamente in ogni taglio uno per uno, a seconda del numero di peli all’interno di ciascun follicolo.
Il danno tissutale derivante dal processo di taglio di solito inizia a risolversi in 3-4 settimane. Entro la terza settimana, i follicoli piliferi rimangono all’interno della pelle, ma le punte dei capelli iniziano a cadere. In genere sono necessari dai 4 ai 6 mesi per osservare la ricrescita. L’intera operazione di trapianto dura dale 4 alle 8 ore.
Sei un ottimo candidato per la FUE?
L’estrazione di unità follicolari presenta numerosi vantaggi rispetto alle altre tecniche di trapianto di capelli, in particolare le cicatrici sono quasi invisibili. Sottoponendoti al trapianto FUE, puoi cambiare completamente il tuo aspetto, dando luogo a un notevole aumento della tua autostima, ma tuttavia è molto importante avere un approccio realistico all’operazione. Anche se ci sono numerosi pazienti che vorrebbero ottenere questi risultati magici, purtroppo non tutti sono candidati ideali per la procedura FUE. Poiché raggiungere i migliori risultati è la massima priorità, l’obiettivo principale di un medico è utilizzare i capelli esistenti nel modo più efficace e strategico possibile.
Nel determinare la tecnica di trapianto di capelli necessaria e nel valutare la compatibilità del paziente con il trapianto FUE, i chirurghi considerano i seguenti fattori di valutazione:
- Il numero di innesti necessari per ottenere risultati ottimali
- Il numero di innesti che possono essere estratti dall’area donatrice
- Adeguata densità dei capelli dell’area donatrice
- Avere un’elasticità del cuoio capelluto limitata, poiché rende i punzoni di diametro ridotto l’opzione migliore
- Il tipo di capelli del paziente preferibile sono capelli lisci o leggermente arricciati
- Causa della caduta dei capelli, in alcuni casi sarà una procedura non necessaria
- Sensibilità del paziente al dolore
- Salute e stile di vita generali
- Il desiderio del paziente per le restrizioni post-chirurgiche minime
- Disponibilità del paziente a raggiungere risultati a lungo termine
- Possibilità di perdita di capelli in futuro
Periodo di Recupero
Dopo l’intervento chirurgico, il cuoio capelluto sarà abbastanza delicato per un po’. Ti verra’ fatta una fasciatura che terrai su per un giorno e c’è un’alta probabilità di provare dolore in entrambee le aree (donatrice e ricevente). Al fine di tenere sotto controllo il gonfiore e altre possibili complicanze, lo specialista potrebbe prescrivere farmaci tra cui:
- antidolorifici, come l’ibuprofene
- antibiotici per evitare le infezioni
- antinfiammatori, come uno steroide orale
- farmaci come la finasteride (Propecia) o il minoxidil (Rogaine) per aiutare a innescare la crescita dei capelli
Poiché ogni persona sperimenta il periodo di trapianto di capelli individualmente e in modo diverso, è importante essere consapevoli del fatto che non esiste un modo per conoscere la durata dei postumi né il tempo di crescita dei capelli.
Una volta fatto l’intervento chirurgico, sarai in grado di distinguere la tua nuova linea di attaccatura sottile; anche se non sarà bello come il risultato finale, dopo un paio di giorni di riposo, puoi tornare alla tua routine quotidiana. Il medico ti indicherà le cure post-operatorie, comprese le posizioni del sonno, la frequenza di lavaggio, le procedure di pulizia ecc.
Dopo un paio di giorni, inizierai a notare lievi cambiamenti nel contorno dei tuoi capelli. Anche se a questo punto potrebbe esserci un po’ di gonfiore, non dovresti essere affatto allarmato, dal momento che questa condizione non è permanente ma e’ temporanea.
Nelle prossime due settimane, come parte inevitabile del tuo recupero, alcuni peli sul sito del trapianto inizieranno a cadere. Nella maggior parte dei casi, questa fase è del tutto normale, non un imprevisto che richiede panico.
È importante ricordare che sia i capelli originali che quelli trapiantati crescono di circa 1 cm al mese, quindi non è ragionevole aspettarsi alcune ciocche in pochi giorni. Dopo il quinto o il sesto mese dall’intervento, i risultati finali diventeranno intensamente visibili all’occhio.
Ci sono un paio di misure che puoi prendere per non ostacolare il periodo post-operazione, tra cui:
- Non lavare i capelli prima di un paio di giorni. Utilizzare solo i prodotti detergenti consigliati dal proprio medico.
- Non spazzolare o pettinare all’incirca i capelli per circa 3-4 settimane
- Fino a quando il medico non dirà il contrario, non indossare cappelli o giacche con cappuccio.
- Fai una pausa dall’allenamento per un mese.
- Applicare un impacco di ghiaccio per ridurre il gonfiore.
- Dormire in posizione semi-verticale per mantenere gli innesti in posizione.
- Evitare il caldo o il freddo estremi, queste condizioni possono impedire una corretta guarigione.
- Riposati a sufficienza e prenditi cura del tuo cuoio capelluto per un recupero più rapido.
- Non bere alcolici o fumo per un mese, possono interrompere il flusso sanguigno verso la testa.
Vantaggi della tecnica FUE
I vantaggi che potrebbero essere un fattore influente nella tua decisione sono:
- Senza cicatrici visibili sul sito di estrazione, è minimamente invasivo, quindi i pazienti lasciano la clinica poco dopo l’operazione.
- L’operazione fornisce risultati più naturali e permanenti.
- Durante la procedura viene utilizzata l’anestesia locale, quindi il paziente è a conoscenza dell’intera operazione, come la maggior parte di loro desidera.
- Le cicatrici sono invisibili all’occhio, il bisturi utilizzato nell’estrazione e nell’impianto del follicolo è così preciso che lascia una cicatrice di dimensioni minime che non può essere vista ad occhio nudo.
- La quantità di capelli estratti è il meno possibile, in questo modo la densità dei capelli non diminuisce.
- Se necessario, più siti donatori consentono di estrarre i capelli oltre al cuoio capelluto.
- Non vi è alcun cambiamento nella sensibilità della pelle, una volta che l’anestesia svanisce, la sensibilità della zona di impianto ritorna.
- Poiché non sono presenti punti o cicatrici evidenti durante l’operazione, il paziente può indossare acconciature corte e radersi la testa.
- L’area dell’impianto sembra quasi inalterata, quindi è ottimale per i pazienti che vogliono provare anche il trapianto di baffi o barba.
- A volte viene utilizzato dai pazienti che hanno fatto in precedenza un trapianto con tecnica FUT e cercano di trovare un modo per nascondere la loro cicatrice lineare.
- È anche un’opzione razionale per i pazienti che non riescono a sottoporsi a un’operazione FUT, a causa di ragioni come una quantità inadeguata di capelli o morbidezza sul cuoio capelluto.
- L’assistenza post-trattamento è abbastanza semplice e il recupero è veloce. Nella maggior parte dei casi, i pazienti tornano alla loro vita quotidiana il giorno successivo e tutto ciò che devono fare è proteggere il cuoio capelluto da azioni difficili e condizioni estreme di temperatura.
Dal punto di vista dello specialista:
- La necessità di manodopera è limitata, solo un medico e uno o due assistenti possono eseguire l’operazione.
- La necessità di innesti di capelli è molto inferiore rispetto alle altre tecniche, pertanto il processo di preparazione è molto più breve.
- Poiché la procedura non è così traumatica, la necessità di esperienza chirurgica è minima.
- Un numero limitato di attrezzature è sufficiente per l’operazione.
Rischi e possibili Complicazioni
Il trapianto di capelli è una procedura estremamente sicura ed è associato a pochissimi rischi o complicanze significativi, ma alla fine si tratta di un intervento chirurgico e, come in ogni intervento chirurgico, esistono rischi. Inoltre, poiché si tratta di una procedura estetica, le complicanze possono avere un impatto sulla psicologia o sulla vita sociale del paziente. Ma non c’è bisogno di preoccuparsi, perché la maggior parte di queste complicanze sono evitabili e possono essere prevenute dalla competenza di uno specialista e dalla corretta tecnica chirurgica. Prima dell’operazione, è importante ottenere informazioni dettagliate sui rischi e sulle possibili complicanze della procedura e sottoporsi a un processo di pianificazione individualizzato.
Essendo per lo più minori e temporanei, i rischi e le complicanze dell’operazione FUE possono essere classificati come segue:
Per l’area donatrice:
- Esaurimento del sito donatore
- Ipopigmentazione
- Effluvio acuto
- Innesti sepolti
- Cicatrice cheloide / ipertrofica
- Cisti epiteliale
- Necrosi (raro)
- Intorpidimento e dolore persistente
- Raccolta di innesti al di fuori della zona sicura
Per l’area ricevente:
- Scarso taglio di capelli
- Aspetto innaturale a bassa densità
- Edema dell’area ricevente
- Necrosi (raro)
- Follicolite / pustole postoperatorie
- Le cisti, di solito scompaiono in poche settimane
Complicanze chirurgiche generali:
- Infezioni, facilmente trattabili con antibiotici.
- Drenaggio del pus attorno ai siti chirurgici
- Dolore al cuoio capelluto, prurito e gonfiore, dura solo pochi giorni
- Infiammazione o infezione dei follicoli piliferi, nota come follicolite
- Sanguinamento, si interromperà con una semplice pressione o raramente con cuciture aggiuntive
- Perdita di sensibilità intorno ai siti chirurgici
- Zone con capelli notevolmente più sottili
- Lividi intorno agli occhi
- Intorpidimento o mancanza di sensibilità sulle aree trattate del cuoio capelluto, in genere dura da 3 a 18 settimane
- Una crosta che si verifica sulle aree del cuoio capelluto in cui i capelli sono stati rimossi o impiantati
- Crescita dei capelli innaturale e irregolare